⚖️ SCIA, Partita IVA e gestione imprenditoriale: cosa serve davvero per affittare?
- Alessandro Pocchiesa Cnó
- 24 set
- Tempo di lettura: 2 min
Affittare un appartamento in forma breve può sembrare un’attività semplice, ma dal punto di vista normativo non sempre è chiaro se basti essere un privato o servano obblighi imprenditoriali.
In questo articolo ti spieghiamo quando serve la SCIA, quando è obbligatoria la partita IVA e quando l’attività è considerata imprenditoriale nel contesto locale di Belluno e della normativa nazionale aggiornata a settembre 2025.
🧾 Partiamo dalle basi: cos’è una locazione breve?
Le locazioni brevi turistiche sono contratti:
con durata massima di 30 giorni
senza servizi accessori tipici degli alberghi (colazione, pulizie quotidiane, reception)
stipulati da privati, anche senza partita IVA
Quindi, in teoria, puoi affittare anche senza essere imprenditore. Ma… non sempre.
⚠️ Quando l’attività diventa “imprenditoriale”?
Il confine tra locazione occasionale e attività d’impresa non è fissato da una sola legge, ma si basa su:
Parametro | Rilevanza |
Numero di immobili gestiti | oltre 4 → attività considerata come imprenditoriale |
Frequenza e continuità | attività sistematica → può essere considerata impresa |
Servizi offerti | colazione, pulizie giornaliere, accoglienza → tipo alberghiero |
Presenza su più canali e marketing | promozione e struttura online → elemento imprenditoriale |
Personale impiegato | assunzioni, collaboratori → attività organizzata |
🔍 Secondo la normativa vigente, chi gestisce più di 4 appartamenti con affitti brevi può essere considerato imprenditore.
📌 Quando serve la SCIA?
La SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) serve per attività ricettive in forma imprenditoriale.
✅ È obbligatoria solo se:
hai partita IVA
apri un’attività come affittacamere, B&B, residence turistico
offri servizi ricettivi tipici
gestisci oltre 4 appartamenti
❌ NON serve se:
sei un privato che affitta 1, 2 o anche 3-4 immobili con contratto di locazione turistica breve
non offri servizi alberghieri
non eserciti l’attività in forma d’impresa
📚 Fonte: Art. 4 L. 431/1998 modificata e prassi consolidata SUAP dei Comuni
Nel Comune di Belluno, la SCIA si presenta solo per attività imprenditoriali ricettive via Sportello SUAP.
💼 Quando serve aprire partita IVA?
✅ Serve se:
gestisci più di 4 immobili in modo organizzato e sistematico
offri servizi accessori (es. colazione, pulizie durante il soggiorno)
promuovi l’attività con sito web, campagne pubblicitarie, OTA
❌ Non serve se:
affitti in forma occasionale o limitata nel tempo
non offri servizi accessori
agisci come persona fisica senza struttura imprenditoriale
📚 Riferimento: D.M. 161/2024 e normativa IVA (Agenzia Entrate)

🧮 Quali regimi fiscali si applicano?
Dal 2025 la normativa sulla cedolare secca è cambiata:
Immobile | Aliquota Cedolare Secca |
Primo immobile | 21% |
Secondo e successivi | 26% |
📚 Fonte: D.L. 145/2023 convertito in L. 191/2023
Chi opera come impresa può invece aderire:
al regime forfettario (se sotto i 85.000 € annui)
al regime ordinario IVA (con contabilità completa)
✅ Conclusione
L’affitto breve può sembrare semplice, ma quando diventa attività sistematica è essenziale essere in regola.
Non sottovalutare:
l’obbligo di partita IVA se superi certi limiti
l’assenza di obbligo SCIA per privati non imprenditori
le nuove regole su CIN e check-in (fisico o digitale, ma sempre verificato)
Un property manager può aiutarti a:
rispettare la normativa
evitare sanzioni
massimizzare i guadagni in sicurezza
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